Open Business Coach

Ciao, oggi voglio affrontare un concetto importante e per fare questo mi aiuterò con un esperimento.

Nel 1967 fu condotto un esperimento su un gruppo dicinque scimmie, che vennero chiuse all’interno di un recinto contenente un palo con in cima delle banane.

Come era prevedibile, una scimmia si arrampicò sul palo per farsi una bella scorpacciata.

E qui scattò la prima parte dell’esperimento: uno spruzzo di acqua gelida colpì la scimmia che si era arrampicata interrompendo la scalata, e bagnò anche le altre quattro scimmie rimaste a terra.

Non era un evento doloroso ma nemmeno piacevole.

Poco dopo una seconda scimmia tentò l’impresa, con lo stesso risultato. Tentarono anche altre ma il risultato con cambiò, in breve tempo nessuna tentò più di arrampicarsi.

E iniziò la seconda parte dell’esperimento.

Il getto d’acqua venne rimosso, una scimmia fu tolta dal recinto e sostituita con un’altra.

La nuova arrivata, vedendo le banane, si avvicinò al palo per iniziare la scalata, ma venne aggredita dalle altre scimmie, che spaventate dall’acqua non volevano ripetere l’esperienza.

E fu così che in breve tempo l’ultima arrivata non tentò più l’arrampicata.

Venne poi sostituita un’altra scimmia delle quattro iniziali e l’esperienza si ripeté. Infine vennero sostituite tutte e cinque le scimmie.

E si passò alla terza parte dell’esperimento.

Quando venne introdotta una nuova scimmia che tentò l’arrampicata, venne aggredita dalle scimmie, che non avevano mai subito il getto d’acqua.

Stephenson, il professore che tenne l’esperimento, scrisse che la scimmia aggredita guardava le compagne come se volesse capire il motivo per cui non poteva raccogliere le banane.

Le altre scimmie, a loro volta, si guardavano tra loro come se cercassero una risposta, che ovviamente non avevano.

Avevano appreso delle regole da altri e le applicavano senza conoscerne il motivo.

Sono sicuro che questa storia ti suona familiare.

Quante volte si considerano normali determinate azioni senza sapere il perché?

“Si è sempre fatto così”, “è il modo giusto di fare questa cosa”, “lo fanno tutti” ecc… senza conoscerne il reale motivo.

Non importa che siano regole o concetti obsoleti, si resta fossilizzati sui propri passi senza saperne il perché.

E questo è un errore gravissimo: gli impatti nella nostra vita sono devastanti!

Sia nel business…. dove si utilizzano strategie antiquate “perché si è sempre fatto così” e perché “lo fanno tutti”…  Tutti, guarda caso, tranne gli imprenditori di successo.

Che nella vita privata, dove si è ancora legati a tradizioni di secoli fa… preferisco non fare esempi.

Avere delle credenze che ci impongono qualcosa senza comprenderne il motivo ci pone allo stesso livello delle scimmie.

Però… come dico spesso… se mi leggi non sei una persona ancorata a concetti obsoleti, al contrario, sei una persona dalla mente molto elastica a cui piace usare la testa.

Quando però l’ambiente attorno a noi è pieno di “scimmie”, che ci urlano addosso i loro punti di vista, motivati dal fatto che “si è sempre fatto così – allora lo farebbero tutti – è così e basta”, può essere dura!

Altre volte, siamo noi stessi ad avere preconcetti che ci possono limitare.

Quando stai affrontando una scelta o devi prendere una decisione, scava a fondo, non fermarti alla superficie,trova il vero motivo per una non dovresti fare una certa cosa, o perché dovresti farne un’altra.

Le risposte spesso potrebbero stupirti!

P.s. sono contrario alla sperimentazione sugli animali, però spesso l’etologia ha aiutato molto nel capire il comportamento umano. Ecco perchè ho voluto condividere questo esperimento con te.

Il risultato dimostra come nonostante la nostra “intelligenza superiore”, molte persone evitino di arrampicarsi sul palo perché qualcuno gli ha detto che ci si potrebbe bagnare.

Ciò che era vero ieri potrebbe non esserlo più oggi, e ciò che è vero oggi potrebbe non esserlo domani!

Mantieni la tua mente elastica, non fossilizzarti!

Il mio motto è “fra il dire e il fare, c’è di mezzo…il fare” quindi fai, muoviti, cambia, fai un passo.

 

P.S.: Vieni a conoscermi meglio e scarica il materiale di grande valore che ho preparato per te: http://www.antoniofinocchi.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *