Il più grande nemico della produttività è LA PROCRASTINAZIONE!
Ci sono molte tecniche che permettono di gestire in maniera più efficiente il proprio tempo e gli impegni, ma se poi si passano dieci minuti ogni ora a leggere gli stati che vengono pubblicati su Facebook il problema non verrà mai risolto del tutto.
Io personalmente sono sempre stato molto attivo dal punto di vista lavorativo, così quando ho un impegno in agenda cerco di farlo il prima possibile perché il solo pensiero mi consuma energie mentali importanti.
Molte altre persone però non fanno come me, così quando devono fare qualcosa, evitano di portare a termine il compito fino a quando non arrivano vicini al momento cruciale e non possono più farne a meno. Operando in questo modo, incontrano frequenti ritardi nei loro lavori e rischiano di gettare all’aria progetti importanti.
Per aiutare tutte le persone che cercano di combattere contro la procrastinazione, consiglio 3 semplici azioni che funzionano.
1) Riconosci che stai procrastinando
Alcune volte si potrebbe rimandare un’ attività perché è stato necessario ridefinire le priorità per via del carico di lavoro. Se si ritarda brevemente il completamento di un compito importante per una buona ragione, allora non significa che necessariamente si sta procrastinando. Tuttavia, se si inizia a fare anche altre attività che non aiutano a completare il proprio lavoro o se si rimanda più volte l’inizio di una determinata attività, allora probabilmente la procrastinazione è ben presente.
2) Capisci Perché stai procrastinando
È necessario capire i motivi per cui si sta procrastinando prima di iniziare ad affrontare il problema.
Per esempio, evitate un compito particolare perché lo trovate noioso o sgradevole? Se è così, prendete provvedimenti per farlo uscire dalla vostra agenda in fretta, in modo da potervi concentrare sugli aspetti del vostro lavoro che trovate più divertenti.
Una cattiva organizzazione può portare alla procrastinazione. Le persone organizzate riescono a superarla perché utilizzano elenchi di azioni prioritarie e creano programmi efficaci. Questi strumenti vi aiutano ad organizzare i vostri compiti per priorità e scadenza.
Un’ altra causa principale della procrastinazione è il cattivo processo decisionale. Se non si riesce a decidere cosa fare, probabilmente si rinvierà l’ azione e si continuerà a perdere tempo in cose futili.
3) Adotta strategie di anti procrastinazione
La procrastinazione è un’ abitudine, un modello profondamente radicato nel proprio comportamento. Questo significa che probabilmente non è possibile risolvere il problema durante la notte.
Prima di tutto, perdonatevi per aver procrastinato nel passato. Gli studi dimostrano che l’ auto perdono può aiutarvi a sentirvi più positivi riguardo a voi stessi e a ridurre così la probabilità di procrastinare in futuro.
In seguito, concentratevi sulle azioni da fare, non su quelle da evitare. Annotate le attività da completare e specificate un tempo per eseguirle. Questo vi aiuterà ad affrontare il vostro lavoro in modo proattivo. Infine promettetevi una ricompensa. Se concludete un compito difficile in tempo, ricompensatevi con una delizia, come una fetta di torta o un caffè del vostro bar preferito (è solo un esempio, non deve trattarsi per forza di cibo).
Ad ogni modo, assicuratevi di notare quanto bene vi sentite a finire le cose!
La cosa più importante per evitare di procrastinare è eseguire queste azioni giorno dopo giorno. L’unico modo realmente efficace per eliminare la vostra vecchia abitudine consiste nel sostituirla con una nuova. Quando vi verrà automatico portare a termine i compiti più importanti, non avrete più il problema della procrastinazione.