Imprenditoria fa rima con…cultura.
Non sono il coraggio, anche se è utile, o le buone idee a fare la differenza in ambito imprenditoriale. C’è un fattore determinante, capace da solo di farti prevedere gli ostacoli, avere una visione più ampia e consigliarti nel migliore dei modi. Si chiama “cultura”. Rimanendo nel mio settore (marketing strategico e consulenza imprenditoriale), con la cultura puoi comprendere i bisogni delle persone, costruire le soluzioni adatte a loro e iniziare a farti conoscere da chi ha bisogno della tua soluzione. Si tratta di comprendere che la fiducia degli altri passa attraverso la conoscenza, il desiderio e l’opportunità. La loro opportunità. Tu puoi anticipare tutti questi ostacoli con la cultura. Sarà questa a fornirti gli strumenti per comprendere quali siano i punti di forza delle tecnologie in relazione alle aspettative di chi le utilizza. Il marketing è semplice: ci sono le persone e i luoghi in cui si ritrovano. A te il compito di conoscere bene il luogo, le sue regole e come metterti in evidenza al meglio. Ma soprattutto dovrai conoscere le persone, cosa le gratifica, cosa cercano e di cosa hanno timore. Questi due elementi si gestiscono meglio se hai sviluppato una conoscenza approfondita. Si chiama cultura. Il marketing è semplicemente cultura . Come puoi accrescere la tua cultura? Innanzi tutto facendo, mettendoti in gioco. Si vabbè, lo sanno tutti che un imprenditore o professionista si mette in gioco ogni giorno, ma il senso che voglio dare a questa espressione è quello che TU ti devi mettere in gioco con TE STESSO! Cosa vuol dire, che ognuno di noi ha necessità di progredire e progredire non vuol dire semplicemente conoscere tutto della tua azienda, del tuo mercato, dei tuoi clienti (che già comunque sarebbe una cosa molto importante ma che solo il 64% degli imprenditori e professionisti conoscono davvero) progredire vuol dire rafforzare te stesso e la tua cultura. Probabilmente leggi, segui dei corsi di formazione, ti confronti ma stai incrementando, in questo modo, la tua cultura in modo ovvio. Ti invito invece a creare cultura andando a scovare, per esempio, testi un pò più datati ma sempre a comunque attuali, che ti daranno una cultura enorme, differente in quanto gli altri fanno esattamente quello che hai fatto tu fino ad ora, informandosi, e nemmeno sempre, su tutto quanto ruota intorno alla propria attività. Leggi di retorica, leggi Confucio, leggi Erasmo da Rotterdam oppure qualcosa su Adriano Olivetti, Catone, Epicuro. Si, forse ti ho spaventato, forse riterrai che quello che ti sto consigliando potrebbe sembrare desueto, eppure la cultura è questa. Il futuro è un passato che deve essere rivalutato. Sono a disposizione, con il mio staff, per offrirti la possibilità di avere un elenco di libri che possono darti l’opportunità di avere una cultura differente e quindi migliore. Nel marketing è indispensabile trovare il motivo differenziante rispetto alla concorrenza, il perchè dovrei acquistare da te in un mercato dove è possibile trovare tutto. Se non vuoi ritrovarti a combattere la guerra dei prezzi devi generare un motivo, per i tuoi potenziali clienti, perchè dovrebbero stare a sentire te. Oltre alla lettura, un altro importante strumento di elevazione è il mentoring, cosa significa, trasferimento professionale di esperienze. Oggi esistono troppi formatori (che ti devono “formare” cioè dare forma, oppure “coach” che in effetti ti sono di poco aiuto in quanto il coaching prevede che sia tu, da solo, a trovare la soluzione) che divulgano corsi continuamente su argomenti che tu, in quanto imprenditore e professionista, dovresti conoscere. Inizia un percorso di mentoring imprenditoriale nel quale puoi acquisire la cultura di chi, prima di te, ha avuto le esperienze, ha gioito delle vittorie e pianto sulle sconfitte, ed è in grado di trasferirtele in maniera professionale. Segui chi ha fatto o che ti può dimostrare di affiancarti, di combattere al tuo fianco. Inviami una mail a questo indirizzo per farmi tutte le domande che ritieni sulla tua attività, la tua formazione, le tue relazioni. Permetti di presentarmi, mi chiamo Antonio Finocchi, mi definisco un Agevolatore di Business, un Aggregatore di Relazioni, mi occupo di Economia Collaborativa.Sono imprenditore dal 1984, le mie aziende sono tuttora floride e sul mercato, le mie intuizioni imprenditoriali hanno generato format e attività di importante livello.Mi occupo di mentoring, trasferimento professionale di esperienze, credo fermamente che “puoi trasferire solo ciò che hai fatto di persona”.Sono il creatore di Imprenditore Evoluto(R) e Time Voucher(R) e dell’ultima realtà imprenditoriale (OPEN) che si occupa di Marketing Strategico e Consulenza Imprenditoriale.Se vuoi conoscere qualcosa di più su di me visita il mio sito e quello della mia azienda.Continua a seguirmi!
I numeri dell’azienda (1)
In Italia, esiste una serie di ostacoli che si frappone continuamente tra l’imprenditore e il fare impresa con successo. Si tratta, purtroppo, di problematiche tipicamente italiane e una delle più impattanti è il fatto che gli imprenditori NON sono abituati a guardare i numeri. Prova a fare un attimo mente locale anche sulla tua attività. Quand’è stata l’ultima volta che il commercialista ti ha sottoposto i numeri relativi alla tua azienda? Probabilmente una volta all’anno, quando viene il momento di pagare le tasse, giusto? Purtroppo questo modus operandi è la norma per il 99% delle aziende italiane. L’imprenditore non sa nulla. Non sa quanto valgono i suoi clienti. Non sa qual è il loro lifetime value, ovvero quanti soldi ti porta quel target durante tutto il tempo di permanenza come cliente presso la tua azienda. Non sa ogni quanto comprano. Non sa quando se ne vanno o perché. Non avere questi dati è gravissimo! Senza conoscere i numeri strategici nascosti all’interno del tuo business, è letteralmente impossibile fare marketing. In questo modo, infatti, qualsiasi azione di marketing tu faccia equivale a guidare l’automobile guardando lo specchietto retrovisore invece che la strada davanti a te. Prendiamo lo scenario classico. Hai contattato un’agenzia per farti fare le campagne marketing su Facebook. Benissimo. Ma esattamente in base a quali numeri hai dato ordine di fare queste azioni? I numeri che servono per fare una campagna efficace non sono quelli specifici di quella disciplina. Non mi interessano i click, i like, le visualizzazioni, il costo per click, anche questi dati sono importanti ma non basilari e soprattutto non strategici. Il problema è che i numeri che contano non te li può dare chi ti fa la campagna. È il contrario. Sei TU che devi fornire i dati che servono per generarla e valutarne il ROI. L’agenzia non può conoscerli. E sai perché? Perché non ha il tuo bilancio! Se decidi di destinare dieci, quindici, ventimila euro per fare campagne marketing senza conoscere i numeri strategici nascosti nel tuo business, stai spendendo soldi inutilmente. Qual è il problema? Il problema è riuscire a individuare quali siano esattamente i numeri che devi guardare, che sviluppo ti devono dare e cosa devi farci per decidere il tipo di azione di marketing che vuoi portare avanti e come investire le tue finanze. E se non l’hai mai fatto, non è neanche colpa tua. Il piccolo imprenditore, infatti, non è mai stato abituato da nessuno a chiedere i documenti di bilancio necessari per fare marketing in modo corretto ed efficace. Ma devi iniziare a ragionare in questo modo il prima possibile. Altrimenti diventi il classico piccolo-medio imprenditore che a metà dell’anno successivo non si è ancora fatto consegnare il bilancio dal commercialista. Solo fare marketing guardando i numeri ti permetterà di non dover dipendere dalla sorte, dal “mercato”, dalla crisi o dalle parole incomprensibili di qualche venditore di pubblicità, che sia sul web o nel mondo reale, si traveste da “esperto” di marketing. Fare impresa senza guardare i numeri strategici del tuo business è all’origine di uno dei più grandi errori di marketing che azzoppa le PMI italiane. Il mio obiettivo, qui e per i prossimi articoli, è proprio quello di aiutare imprenditori e professionisti a “capire” i numeri della propria azienda e sfruttarli per non avere sorprese sui pagamenti da fare, individuare i giusti investimenti da mettere in campo e, una volta trovati i clienti, saperli gestire al meglio, con le giuste risorse. Perchè le aziende muoiono se non hanno clienti, ma muoiono anche se ne hanno troppi e non li sanno gestire. Il marketing, se ha la giusta strategia, ti aiuterà a trovare i giusti clienti, ma devi saperli gestire, la tua azienda deve saperli gestire! Ecco di cosa ti parlerò: Capire il bilancio ed i suoi numeri; Capire quanto ti costa l’azienda; Capire le tue potenzialità finanziarie; Se puoi fare delle azioni di marketing; Se non le puoi fare; In tal caso, perché non puoi farle e che cosa stai sbagliando; Quali attività correggere per fare cassa e quindi poter fare marketing. Se vuoi realmente sbloccare il potenziale che finora è rimasto celato nella tua attività, mi aspetto un tuo contatto, per una consulenza gratuita dove analizzeremo insieme la tua azienda e le potenzialità che può avere. Contattami compilando il modulo qui sotto.