La marcia funebre del business.
Un imprenditore è un esperto di marketing che sa leggere un bilancio. Ma non basta fatturare e consultare il commercialista per meritarsi questo nome. Può definirsi davvero “imprenditore” soltanto chi aumenta OGNI GIORNO le sue conoscenze imprenditoriali. Devi chiederti “Cosa ho imparato oggi per acquisire sempre più clienti di serie A e migliorare il controllo finanziario della mia azienda?”. E se la risposta è “Non ho imparato niente”, allora sentiremo presto la marcia funebre del tuo business. Probabilmente sono esagerato. Forse… ma quando i tuoi concorrenti cominciano a masticare un po’ di marketing, a sistemare il copy dei loro siti e delle loro brochure… quando cominciano a creare offerte con tutti i crismi e a strutturare pagine di vendita a risposta diretta, ecc. Beh, allora è troppo tardi!!! E se i tuoi concorrenti sono già a questo livello (o magari oltre), vuol dire che devi mettere le ali ai piedi e cominciare a correre più forte che puoi per recuperare il terreno che hai perso. Rimanere con le mani in mano NON è un’opzione, perché in questo preciso istante esiste qualcuno che si sta scervellando per farti le scarpe e rubarti la tua quota di mercato. Lo sai, vero? Un tempo si diceva “Abbi pazienza e vedrai che i clienti arriveranno” è una bellissima favola che funzionava 40 anni fa, grazie a una situazione economica che non si ripeterà mai più. Oggi non basta avere pazienza. Serve un piano ben preciso e avere pazienza che si realizzi. E per costruire questo piano d’attacco, devi studiare il mercato, osservare la concorrenza, conoscere i meccanismi di acquisto dei tuoi clienti, elaborare strategie pratiche ed efficaci per acquisirne di nuovi e molto altro. In poche parole, devi aumentare ogni giorno le tue conoscenze e competenze imprenditoriali. Nel magico mondo di internet si trova di tutto. Informazioni-spazzatura, strategie inutili e persino dannose per il tuo business, gente che non ha mai venduto una matita e che si spaccia come esperta di marketing. Insomma… se non tieni gli occhi aperti, rischi di bruciare una marea di soldi. Ho deciso di condividere con te e gente come te la mia esperienza imprenditoriale che dal 1984 ha fatto si che la mia azienda abbia resistito a oltre 30 anni di cambiamenti ed oggi sia florida. Come ho fatto? Imparando ogni giorno qualcosa di più, imparando a leggere i numeri della mia azienda ed imparando il marketing. Ho studiato, mi sono formato, ore e ore di corsi e lezioni, grandi successi e grandi fallimenti. Ma ho acquisito una esperienza importante. E quindi? Quindi voglio metterla a tua disposizione, voglio intraprendere con te un percorso per farti toccare con mano e farti capire che si può! Se sei un imprenditore o un professionista devi guidare la tua azienda tenendo ben salde le mani sul volante, ma troppo spesso il volante lo lasci nelle mani di qualcun altro. Vuoi un esempio? Hai il bilancio trimestrale del 2018, conto economico, stato patrimoniale e rendiconto finanziario? Se hai risposto si, bene, se hai risposto si il volante della tua auto è dal commercialista, e tu come fai a guidare? Se hai risposto si, hai il controllo dei numeri? Sai leggere il tuo bilancio, quello vero, non quello camuffato per il fisco!!! Se sai leggere i numeri, allora fai anche marketing, perchè il marketing genera i numeri che a loro volta generano marketing. Sembra facile ma non lo è affatto. Ho messo a punto un eco-sistema di marketing che non solo ti farà inforcare gli occhiali e finalmente “vedrai” davvero i numeri della tua azienda, inoltre questo sistema vuole formarti perchè tu possa capire se fare marketing, quale e come. Ricorda che fuori della tua stanza, fuori della tua azienda, già in moltissimi stanno facendo la stessa cosa, più o meno, e saranno sempre un passo avanti a te, se resti con le mani in mano. Di cosa parlo? Vai a vedere qui gratuitamente. Scarica il materiale a tua disposizione. Per sapere qualcosa di più su di me vai sul mio sito. Inviami una tua richiesta di contatto, mi metterò a tua disposizione per una consulenza gratuita e…ne vedrai delle belle! Lasciati ispirare!
La legge delle priorità
Prendo spunto da Brian Tracy relativamente alle priorità. La capacità di fissare priorità chiare e precise nel tempo avrà effetti sensibili sulla qualità della tua vita. Il modo peggiore di utilizzare il proprio tempo consiste nel fare molto bene ciò che non è affatto necessario fare. Secondo il principio di Pareto, il venti per cento delle tue attività rappresenta l’ottanta per cento del loro valore. Questo significa che se hai un elenco di dieci cose da fare, due di esse avranno un valore maggiore rispetto alle altre voci considerate. Per realizzare grandi cose, è fondamentale concentrarsi sulle poche attività che attribuiscono maggior valore alla tua vita e al tuo lavoro. Qualunque cosa tu faccia, genera delle conseguenze; per stabilire qual è il valore di ogni singola priorità del tuo elenco è sufficiente che ti domandi cosa accadrebbe nel caso tu facessi o meno quella determinata cosa. Le attività importanti producono effetti significativi sulla tua vita e sulla tua carriera. Al contrario, le scelte meno rilevanti hanno conseguenze limitate o di scarso valore sulla tua esistenza e sul tuo percorso professionale. Il segno distintivo di una mente superiore consiste nella capacità di considerare tutte le possibili conseguenze, prima di agire. Chiediti continuamente: “In che modo posso utilizzare al meglio il tempo di cui dispongo?”. Qualunque sia la risposta, mettila in pratica. Se sarai in grado di svolgere quei pochi compiti che fanno la differenza, avrai sviluppato la qualità fondamentale, che renderà possibile tutto il resto. Come mettere subito in pratica questa legge 1. Elenca tutte le attività di cui ti occupi nell’ambito del tuo lavoro. A questo punto, analizza l’elenco e seleziona da tre a cinque compiti, che siano più importanti della somma di tutti gli altri. 2. Immagina che alla fine del mese riceverai un bonus di centomila dollari, se riuscirai a concentrarti sulle tue massime priorità in ogni momento della giornata. In che modo potrebbero spingerti a modificare il tuo comportamento? Quali cose faresti in modo diverso? Brian Tracy Fin qui quanto scritto da Brian. A questo punto è necessario che ti dica che la parola priorità è una parola che si coniuga “solo” al singolare quindi non esistono più priorità bensì delle cose che vanno fatte prima di altre, la priorità è una sola, devi farla per prima, solo allora la nuova priorità è la seconda cosa importante da fare. Se ogni giorno ti fermi ad analizzare le cose importanti da fare per prime, cioè quelle che sono efficaci, allora avrai ottemperato al principio di Pareto ed avrai svolto le cose più importanti, cioè quelle proattive, quelle davvero utili. Il resto sarà quell’ottanta per cento che è necessario fare ma non indispensabile. La cosa importante è che procrastini troppo perchè in questo modo le cose che il giorno prima non erano prioritarie lo potrebbero diventare il giorno successivo e quindi…vai in affanno! Non riesci a concludere tutto, inizia lo stress e non sei più lucido. Fermati ogni giorno, all’inizio della tua giornata, qualche minuto ad analizzare le priorità…poi datti da fare! Antonio Finocchi Condividi questo articolo se ti è piaciuto, vai sulla mia pagina facebook e metti “mi piace” Visita il mio sito e scarica il materiale di valore che ho predisposto.