Open Business Coach

Questo è il marketing, il resto è fuffa!

E’ ora di smetterla di usare i consumatori per risolvere il problema della propria azienda e di cominciare ad usare il marketing per risolvere i problemi della gente. E’ ora di smetterla di raccontare delle frottole, inondare di spam le caselle di posta dei clienti e sentirsi in colpa per il proprio lavoro. E’ ora di smetterla di confondere le metriche dei social media con le autentiche relazioni. E’ ora di smetterla di spendere soldi per rubare un minuto di attenzione al cliente. Fare marketing vuol dire migliorare il mondo. Il vero marketing affonda le sue radici nella generosità, nell’empatia e nella partecipazione emotiva. Fare del buon marketing significa identificare la più piccola nicchia di mercato capace di sostenere il proprio business. Costruire fiducia e consenso. Fare marketing è un processo di miglioramento ed il primo passo per migliorare è fare cose migliori. Un conto è fare pubblicità, altro conto è fare marketing. Ho voluto scrivere qualche frase tratta dal libro di Seth Godin: Questo è il marketing perchè è giusto fare chiarezza su questa parola e sull’uso di questa strategia all’interno di un’impresa. Nel video puoi vedere la recensione di questo interessante libro che ti consiglio di leggere. Lascia un commento o contattami per approfondire.

Qualunque cosa fai, mettici passione!

Ciao, permetti di presentarmi, mi chiamo Antonio Finocchi, mi definisco un Agevolatore di Business, un Aggregatore di Relazioni, mi occupo di Economia Collaborativa.Sono imprenditore dal 1984, le mie aziende sono tuttora floride e sul mercato, le mie intuizioni imprenditoriali hanno generato format e attività di importante livello.Mi occupo di mentoring, trasferimento professionale di esperienze, credo fermamente che “puoi trasferire solo ciò che hai fatto di persona”.Sono il creatore di Imprenditore Evoluto(R) e Time Voucher(R) e dell’ultima realtà imprenditoriale (OPEN) che si occupa di Marketing Strategico e Consulenza Imprenditoriale.Se vuoi conoscere qualcosa di più su di me visita il mio sito e quello della mia azienda.Buona lettura! Se amate, amate con passione; se state lavorando su qualcosa che vi interessa, se dipingete, se ballate, se scrivete, fatelo con passione; se praticate uno sport impiegateci tutta la passione che avete. Non dimenticate mai che la passione è l’energia della vita, qualunque cosa facciate in modo appassionato vi farà sentire completi e felici. Durante la nostra vita tendiamo a realizzare molte cose solo perché abbiamo preso un impegno o per paura delle opinioni altrui; queste attività, però, non ci motivano o semplicemente non ci piacciono. Cosa succede, però, quando facciamo qualcosa che ci appassiona davvero? Dedicarci a qualcosa che amiamo, che ci entusiasma, che ci emoziona, ci farà sorridere e ci riempirà di energia. Perché allora non andiamo alla ricerca di ciò che ci appassiona davvero? “Niente di grande è stato fatto al mondo senza passione”-Friedrich Hegel- Cercate un lavoro che vi appassioni Una delle domande fondamentali relative al lavoro è: questo è il lavoro che ho sempre desiderato? Se la domenica pomeriggio siete in ansia perché il lunedì dovete tornare a lavorare, probabilmente non siete nel posto che fa per voi. Il lavoro occupa una grande quantità del nostro tempo, per questo è importante sentirsi a proprio agio con ciò che si fa, sapere che il proprio contributo è fondamentale per la nostra azienda e per noi stessi. È molto comune ascoltare lamentele da parte di colleghi, amici o familiari, relative al proprio lavoro, e spesso noi stessi ce ne lamentiamo. Tuttavia, sono pochi coloro che hanno il coraggio di cambiare rotta. Mantenere un lavoro anche quando si ha la possibilità di cambiarlo è solo un altro modo per essere infedeli nei confronti di se stessi, della propria felicità; bisognerebbe abbandonare quelle paure che nella maggior parte dei casi si rivelano infondate. Si tratta di vivere la vita al meglio e diventare la migliore versione di se stessi. “Con la vita bisogna fare l’amore, senza drammi, con follia e passione.”-Federico Moura- Un fattore essenziale quando si vuole trovare il lavoro ideale è la capacità di gestire le proprie paure. I nostri sogni sono dalla parte opposta di dove siamo adesso – è arrivato il momento di superare la paura ed andare avanti. Pensate a ciò che vi impaurisce, esternatelo, accettatelo e visualizzate lo scenario peggiore che potrebbe accadere. In questo modo, otterrete una prospettiva molto più realistica. Cercate persone piene di passione Quando desideriamo cambiare qualcosa sul lavoro o in altri aspetti della nostra vita che non ci rendono felici, la prima cosa che possiamo fare è cercare di circondarci di persone appassionate, che ci trasmettano il loro entusiasmo, che ci appoggino nel nostro progetto di cambiamento. È normale che le persone che abbiamo accanto non comprendano il nostro desiderio di cambiare qualcosa della nostra vita, soprattutto se si tratta di un lavoro che ci assicura uno stipendio a fine mese. Tuttavia, si tratta della nostra vita, e chi ci ama e ci stima davvero rispetterà il nostro cambiamento, anche se non lo capirà. Forse lo potrà addirittura approvare, quando lasciato alle proprie spalle lo scetticismo, comincerà a vedere i risultati. Cercate quello che vi rende felici Cos’è che vi entusiasma davvero, cos’è che vi fa vibrare? Ebbene, quello è il cammino che dovrete seguire. Tutti hanno qualcosa che fa battere il cuore più forte, che dipinge un sorriso sul loro volto. Quando ciò succede, vuol dire che ci stiamo dedicando a quello che ci appassiona. Esplorate tutto quello che vi piace, partecipate a corsi, parlate con persone che se ne occupano, leggete, studiate, informatevi a poco a poco e vedrete come il vostro sogno si delineerà di fronte a voi. Imparate a trasmettere la passione Quando facciamo ciò che ci appassiona, senza rendercene conto, trasmettiamo la nostra passione ad altri: sprizziamo entusiasmo da tutti i pori della nostra pelle. Il nostro entusiasmo raggiungerà qualsiasi luogo in cui ci troviamo e qualsiasi gruppo di persone con cui intratterremo relazioni. Prima o poi nella vita incontrerete un’altra persona desiderosa di realizzare un cambiamento nella sua vita senza averne il coraggio e questa sarà l’occasione perfetta per voi per trasmetterle il vostro entusiasmo, così da farle perdere la paura del futuro e in modo che prosegua il cammino verso i suoi sogni. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle “i” piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore

E’ tempo di bilanci, guarda cosa è successo qui…

Come ogni anno, quando si volge al termine, si viene bombardati da mille parti per cercare di capire come è andata! Mi permetto di dirti che: non devi vedere come è andata, devi prevedere come andrà!!! Solo se avrai fatto le giuste previsioni, adottato la giusta strategia, allora potrai CONSTATARE come è andata e non sorprenderti per come è andata. I numeri non mentono mai e il bilancio ne è la prova. A volte si rimane stupiti per quanto sforzo si è fatto e per quanto poco si è riusciti ad ottenere. Imprevisti, gestione aziendale, fornitori, dipendenti… tutte situazioni che portano via tanto tempo durante l’arco di un anno. Tempo che potrebbe essere utilizzato per azioni ad alto impatto all’interno del business. Poi però ti ritrovi con faccende familiari da sistemare, fornitori che non pagano, dipendenti che si ammalano e di fronte a uno scenario del genere l’imprenditore diventa un eroe nel fare impresa e nel gestire tutto quanto. Se poi a questo si aggiunge anche lo Stato con le sue tasse… fare l’imprenditore non è affatto una passeggiata. Anche perché allo Stato non importa se stiamo attraversando un periodo difficile. Lui vuole i soldi e spesso alla fine dell’anno ci si rende conto che il margine di profitto è stato veramente poco a fronte dell’impegno profuso e che la coperta è sempre troppo corta. Ora io credo che un imprenditore abbia il diritto come dipendente non tanto ad avere uno stipendio fisso ma di avere una garanzia sul risultato e di fare impresa in maniera serena potendosi permettere di godere dei propri affetti, della propria famiglia e degli stessi piaceri che magari i suoi dipendenti riescono a godersi nei fine settimana mentre lui invece si ritrova chiuso nella sua azienda a far quadrare i conti. Ma non tutto è perduto perché l’imprenditore può trovare un grande alleato nel marketing, perché il marketing non è altro che quella attività che ti consente di metterti di fronte al giusto pubblico con la giusta offerta facendo in modo che le persone siano interessate a quello che tu fai e che siano disposte non solo a comprare una sola volta, ma più e più volte. Il Marketing è l’obiettivo al quale deve sottendere ogni imprenditore illuminato, o meglio evoluto. Ma chi è un IMPRENDITORE EVOLUTO? Ho potuto verificare che oltre il 78% degli imprenditori che oggi compongono la PMI sono nati da una esperienza più o meno artigianale e più o meno familiare e si sono ritrovati a fare gli imprenditori, spesso con ottimi risultati, a volte con risultati mediocri, in diversi casi fallimentari. Non ci si deve, non ci si può improvvisare imprenditori, per noi stessi, per i nostri cari, per i nostri collaboratori. Essere imprenditori vuol dire avere delle competenze da poter esercitare nei tempi e luoghi adatti, competenze di organizzazione, di relazioni, di gestione, fiscali…e di marketing. Dopo oltre 6 mesi di lavoro in equipe, finalmente posso affermare di aver dato vita ad un progetto che da sempre è stato vivo in me stesso. Nel 1984, quando a soli 21 anni, ho deciso di costituire la mia prima azienda (tuttora esistente e florida), con altri tre sprovveduti, giovani ma appassionati soci non avevamo nemmeno la più pallida idea di cosa volesse dire “fare azienda” se non riferendoci al commercialista ed al poco che sapevamo. Non ci è voluto molto per capire che non poteva andare avanti così e ci siamo immediatamente organizzati per raggiungere un livello di elevazione migliore che ci desse la possibilità di crescere, di acquisire competenze e intraprendere davvero la strada imprenditoriale. Anni e anni di formazione continua (siamo nel 1986) difficile da reperire, costosa, ma che da allora, soprattutto in me, ha tracciato un solco profondo, una necessità continua, una indispensabilità che continuamente cerco di comunicare a chi si relaziona con me. Se fai l’imprenditore dei saper applicare una scienza. Nessuna scienza si può applicare se non si conosce, soprattutto praticamente. Nasce quindi Imprenditore Evoluto non un progetto di coaching, non un progetto di formazione, non aula, no corsi, no appunti. Imprenditore Evoluto è un progetto di mentoring inteso come una relazione professionale di trasferimento di esperienze. Un percorso tagliato su misura che scaturisce da una analisi preliminare delle competenze imprenditoriali, gestionali e organizzative che determinano i punti di forza ed i punti di debolezza in modo da poter evidenziare gli interventi strategici da mettere in atto. Il consiglio che posso darti è di richiedere l’analisi preliminare. E’ gratuita, qualche domanda, le tue risposte e, saprai dove ti trovi e saprai dove puoi arrivare! Non fare domani quello che puoi fare oggi. Inviami una richiesta di contatto:

Se gli affari non vanno bene, ecco come puoi fare.

Quando gli affari non vanno a gonfie vele… quando i clienti svalutano il tuo lavoro, la tua professionalità e non capiscono perché dovrebbero pagare le cifre che chiedi… quando i fornitori ti stanno col fiato sul collo e pretendono soltanto… Possono innescarsi DUE reazioni. La prima è la tentazione fortissima di alzare i pugni al cielo, lamentarsi e incolpare lo Stato, i familiari, la crisi e il mondo intero. Oppure puoi guardarti allo specchio, in maniera sincera, come forse non hai fatto per troppo tempo e mettere in pratica questi suggerimenti. 1 – Devi fare di più Hai mai provato un desiderio irrefrenabile di avere di più? Per qualcuno questa cosa sembra avere a che fare solo con “avere più soldi”, per altri equivale ad un costante bisogno di fare di più, di dare di più, di lasciare un segno, di fare qualcosa di molto significativo, di contribuire al miglioramento delle persone, … In ogni caso è una persona costantemente insoddisfatta e alla ricerca di un miglioramento. Questo vuol dire analizzare il passato ma anche avere un commento critico su questo. Se continui a fare le stesse cose, probabilmente otterrai gli stessi risultati, perchè a mio avviso ne otterrai di peggior, visto come il mondo cambia velocemente. Se non decidi di agire diversamente avrai l’unica certezza di peggiorare e quindi devi accontentarti, e non ti lamentare! 2 – Devi “essere diverso” La ricerca costante dell’innovazione e non della novità è quel qualcosa che può darti di più. Una delle cose più interessanti che ho letto ultimamente riguarda che le persone non sono solo o più alla ricerca di cose innovative bensì di un nuovo scopo a quello che esiste già. Lo scrittore faceva un esempio relativo alle candele. Fino a 15 o 20 anni fa una candela serviva per fare “luce”, oggi una candela ha uno scopo completamente diverso, serve per creare “atmosfera”, per creare “sensazioni”, è cambiato lo scopo e l’innovazione è proprio questa, essere diverso con qualcosa che esiste già. Per fare in modo che le cose possano cambiare, cerca di cambiare gli scopi, cerca di cambiare il “perchè” fai quello che fai. 3 – La motivazione interna Prendersela inesorabilmente con gli altri, con le situazioni, con fattori esterni non porta molto lontano. Se vuoi davvero fare qualcosa che possa portarti a fare in modo che le cose vadano bene devi trovare una  motivazione inesauribile che ti arriva dall’interno, a prescindere dalle circostanze esterne. Non ha bisogno di stimoli, di sproni, di opportunità della vita, di incitamento, di grandi idee per attivarsi, né permette alla negatività, alle condizioni esterne, alle persone negative e nemmeno alle fatalità di condizionare il suo futuro. Non significa che sia incorruttibile e che non passi alcuni momenti difficili, significa solo che sa affrontare senza bisogno di troppi “sostegni” e senza mai sacrificare la produttività. La motivazione devi trovarla in te stesso e farla diventare contagiosa. A questo punto mettiti all’opera e FAI, fai qualcosa per raggiungere questi tre fondamentali argomenti. Il mio consiglio, se sei un imprenditore o un professionista, è quello di dotarti di un sistema di marketing strategico che ti consenta di fare di più in maniera organizzata, individuare le peculiarità dei tuoi prodotti e servizi per essere diverso attraverso un apprendimento che ti viene dall’interno, attraverso una motivazione interna che sarà alimentata e nutrita tutti i giorni dai risultati che otterrai. Come fare? Innanzi tutto vai sul mio sito e scarica il materiale tua disposizione, è gratis, ma non per questo non ha un valore di grande importanza. Leggi attentamente e metti in pratica quello che troverai e poi contattami, perchè da questa base di partenza scaturiranno situazioni e risultati che da solo non avresti nemmeno immaginato. Ogni giorno ispiro i miei clienti a fare qualcosa di nuovo e mi piace trovare sempre modi nuovi per realizzare i miei obiettivi e quelli di chi si relaziona con me. Fra il dire e il fare c’è di mezzo…il fare!!! Non arrenderti mai, fai qualcosa di nuovo, cerca uno scopo e, se vuoi, insieme raggiungeremo il tuo risultato. Contattami qui per ogni informazione: